LAPAROSCOPIA
Tecnica chirurgica nata verso la fine degli anni 80 che prevede l'esecuzione di un intervento chirurgico senza l' apertura della parete addominale e o toracica ma attraverso delle piccole brecce di parete attraverso le quali si introducono la telecamera e le pinze della chirurgia mininvasiva. Oggi interventi quali appendicectomia, colecistectomia, colectomia, gastrectomia, interventi volti alla correzione dell'ernia Jatale o del reflusso gastroesofageo, interventi di chirurgia bariatrica e interventi d'urgenza sempre più frequentemente vengono condotti per via laparoscopica.
I vantaggi della laparoscopia consistono nei tempi di recupero inferiori, nel minore dolore postoperatorio e nella riduzione della degenza ospedaliera.
Nel 2012 uno studio italiano ha rivisto le indicazioni della EAES del 2006 alla chirurgia mininvasiva.
La colecistectomia laparoscopica solitamente prevede un ricovero ospedaliero di 48 ore con ripresa dell' alimentazione dopo 24 ore, un' incisione di un cm circa all'ombelico e tre incisioni di circa un cm in fianco destro, sottoxifoidea e pararettale destra.